Nel 1845, un gruppo di monaci benedettini proveniente da Muri, in Svizzera, giunse a Gries, alle porte di Bolzano, dove rilevò l’abbazia dei canonici agostiniani e con essa anche la loro attività vitivinicola già antica di secoli, dando vita ad una simbiosi fra convento, cantina e vigneti rimasta intatta fino ai giorni nostri. Nel 1968 la Cantina vive una svolta decisiva: per la prima volta i vini dell' abbazia furono imbottigliati in grande stile all’interno del convento. Prende sempre più piede una filosofia coerente improntata sulla qualità. Nel 1985 il Lagrein raggiunse il primo posto nella gerarchia dei vini della Cantina Convento ed inizia a mostrare il suo vero profilo. Muri-Gries riconosce i valori delle uve antiche e locali, spesso trascurate. La consapevolezza della propria tradizione riceve nuova linfa. Il segreto del successo della Cantina consiste nel puntare sulla qualità delle proprie uve, lavorare con le proprie risorse e svilupparle ulteriormente. La tenuta comprende 35 ettari di vigneti nelle migliori zone di produzione tra la conca di Bolzano, i dintorni e il comune di Appiano. I vigneti situati all'interno del convento dispongono del miglior terroir, rivendicano un'eccellente qualità del suolo e beneficiano di condizioni climatiche favorevoli.