Champagne Extra Brut L'Inattendue

VITIGNO:
100% Pinot Meunier
DENOMINAZIONE:
Champagne AOC
ALCOL: 12.5 %
FORMATO: 0.75 lt

L’inattendue del Domaine Lagille è frutto del 100% Meunier da vigne provenienti da Treslon (Vallée de l’Ardre), da suolo argilloso-calcareo. Rappresenta il filo conduttore della filosofia del Domaine: la scelta di vinificare da monovitigno ritenendolo il modo migliore per far esprimere il terroir in pienezza. Da esso deriva il suo nome L'Inaspettato perché è raro in Champagne vedere la prima annata composta da monovitigni. Questa cuvée di piacere per definizione viene lasciata affinare per almeno 36 mesi prima di essere pronta a rivelare tutto il suo carattere, dosaggio 1,5 g/l.

CANTINA:
Domaine Lagille
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I Lagille, famiglia di viticoltori dal XVII secolo, dal 1818 si trovano a Treslon, nella Vallée de l’Ardre. La conduzione del Domaine Lagille, prima gestito da Bernard e Marie è attualmente affidato a Maud e Vincent, ultima generazione della famiglia, molto legati alle loro radici famigliari. Idee chiare e sguardo lungimirante, l’obiettivo di questi giovani vignaioli è stato quello di creare vini di territorio, in cui la terra potesse esprimersi e raccontare in modo appassionato, impegnato e coscienzioso il legame tra vino, terroir e patrimonio di famiglia. In tal senso fondamentale è stato l’impegno del Domaine a modificare le pratiche di coltivazione privilegiando approcci biologici (è in conversione Biologica dal 2019) e adottando pratiche che gli hanno permesso di ottenere la certificazione HVE (Haute Valeur Environnementale). Il Domaine Lagille dispone di 7,20 ettari, coltivati per il 55% a Meunier, per il 30% a Chardonnay e per il 15% a Pinot Noir, con una produzione che si aggira intorno alle 50.000 bottiglie. Il Meunier è allevato con sistema e potatura a cordone speronato, riservata solitamente solo ai vigneti Grand Cru di Pinot Noir e Chardonnay, in quanto le rese sono più basse e consentono una maggiore concentrazione e qualità. Vinificazione parcellare, dosaggi minimi ed utilizzo del legno sono alcune delle caratteristiche che contraddistinguono gli Champagne Lagille, espressione del terroir che raccolgono tutta la ricchezza e complessità del suolo argilloso calcareo della Montagne de Reims.

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I Lagille, famiglia di viticoltori dal XVII secolo, dal 1818 si trovano a Treslon, nella Vallée de l’Ardre. La conduzione del Domaine Lagille, prima gestito da Bernard e Marie è attualmente affidato a Maud e Vincent, ultima generazione della famiglia, molto legati alle loro radici famigliari. Idee chiare e sguardo lungimirante, l’obiettivo di questi giovani vignaioli è stato quello di creare vini di territorio, in cui la terra potesse esprimersi e raccontare in modo appassionato, impegnato e coscienzioso il legame tra vino, terroir e patrimonio di famiglia. In tal senso fondamentale è stato l’impegno del Domaine a modificare le pratiche di coltivazione privilegiando approcci biologici (è in conversione Biologica dal 2019) e adottando pratiche che gli hanno permesso di ottenere la certificazione HVE (Haute Valeur Environnementale). Il Domaine Lagille dispone di 7,20 ettari, coltivati per il 55% a Meunier, per il 30% a Chardonnay e per il 15% a Pinot Noir, con una produzione che si aggira intorno alle 50.000 bottiglie. Il Meunier è allevato con sistema e potatura a cordone speronato, riservata solitamente solo ai vigneti Grand Cru di Pinot Noir e Chardonnay, in quanto le rese sono più basse e consentono una maggiore concentrazione e qualità. Vinificazione parcellare, dosaggi minimi ed utilizzo del legno sono alcune delle caratteristiche che contraddistinguono gli Champagne Lagille, espressione del terroir che raccolgono tutta la ricchezza e complessità del suolo argilloso calcareo della Montagne de Reims.