Champagne Brut Grand Siècle N°24 Jacket

VITIGNO:
55% Chardonnay 45% Pinot Noir
DENOMINAZIONE:
Campagne AOC
ALCOL: 12 %
FORMATO: 0.75 lt

Dal colore giallo brillante che evidenzia la finezza e l'eleganza del perlage. Al naso regala una grande ricchezza aromatica, il bouquet rivela la sua complessità sulla freschezza golosa delle note di agrumi canditi, i profumi di frutta secca che evocano la dolcezza della mandorla, le note di brioche e i profumi di panpepato. Al palato, si evolve con eleganza, dispiegando una struttura vinosa dalla sapidità generosa. Vinificato per la prima volta nel 1959, combina raffinatezza, potenza ed equilibrio, nascendo da uve provenienti dai più prestigiosi Crus della regione. È distribuito con una bottiglia elegante e dal collo lungo e snello, che ricorda i contenitori soffiati a bocca dai mastri vetrai nei quali era imbottigliato lo Champagne proprio per la corte reale francese. Affinamento in bottiglia sui propri lieviti dai sette agli otto anni.

 

CANTINA:
Laurent-Perrier
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André Michel Pierlot fondò nel 1812 la casa vinicola con l'acquisizione di vigneti siti nei comuni di Bouzy, Tours-sur Marne ed Ambonnay. Alla sua morte l'attività fu rilevata dal suo cantiniere, Eugene Laurent. Successivamente sotto la gestione della vedova di questi, Mathilde Emilie Perrier, la casa adottò l'attuale nome Veuve Laurent-Perrier portandola al successo. Attualmente guidata dalle figlie di Bernard, Alexandra e Stephanie Lanson de Nonancourt, la Maison conta oggi 150 ettari vitati e si distingue per uno stile speciale e unico, dovuto alla maniacale ricerca della perfezione in tutti i passaggi produttivi, partendo dalla vigna per arrivare alla bottiglia. La maison Laurent-Perrier è dagli anni ’50 che lavora le uve in acciaio a temperatura controllata, così da mantenere intatta e inalterata la freschezza e la complessità aromatica.

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€140,00
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Esaurito
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André Michel Pierlot fondò nel 1812 la casa vinicola con l'acquisizione di vigneti siti nei comuni di Bouzy, Tours-sur Marne ed Ambonnay. Alla sua morte l'attività fu rilevata dal suo cantiniere, Eugene Laurent. Successivamente sotto la gestione della vedova di questi, Mathilde Emilie Perrier, la casa adottò l'attuale nome Veuve Laurent-Perrier portandola al successo. Attualmente guidata dalle figlie di Bernard, Alexandra e Stephanie Lanson de Nonancourt, la Maison conta oggi 150 ettari vitati e si distingue per uno stile speciale e unico, dovuto alla maniacale ricerca della perfezione in tutti i passaggi produttivi, partendo dalla vigna per arrivare alla bottiglia. La maison Laurent-Perrier è dagli anni ’50 che lavora le uve in acciaio a temperatura controllata, così da mantenere intatta e inalterata la freschezza e la complessità aromatica.

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