Jade Gross nasce nel 1987 ad Hong Kong. Compiuti i diciotto anni si trasferisce a New York per studiare scienze politiche ma dopo circa tre anni decide di cambiare completamente settore: si iscrive alla ESCF, prestigiosissima scuola di cucina a Parigi. La passione per il cibo ce l’aveva fin da piccola ma a volte solo quella non basta: a 22 anni il primo stage in un tre stelle Michelin mette Jade a dura prova. Continua a lavorare in giro per il mondo, poi approda al ristorante Mugaritz di San Sebastian, Spagna, dove rimane per ben sette anni. È lì che incontra Abel Mendoza e sua moglie Maite Fernandez, vignaioli storici in Rioja; anche grazie anche a loro Jade si rende conto di dover lasciare definitivamente la cucina. Il mondo del vino la affascina, così presa dall’entusiasmo vola a Londra, si iscrive al corso della Wine and Spirits Education Trust (WSET) e prende il diploma di quarto livello. Con le grandi conoscenze acquisite ritorna in Rioja e l’idea è quella di mettersi in proprio. A fine 2018 arriva a San Vicente de la Sonsierra, un paesino di mille anime, dove si scontra con la realtà: vigneron restii a condividere il loro sapere soprattutto con una ragazza straniera, dai lineamenti asiatici e senza nessuna esperienza pratica. Un’altra grande sfida per Jade che però non si abbatte: insiste e, con il supporto di Mendoza, dimostra le sue capacità così da stringere poi un forte legame con i suoi colleghi. Le prime uve comprate di Tempranillo le ha vinificate nel 2019 ma ha dovuto attendere 2 anni per il risultato: Piano, piano, ecco il nome del suo primissimo vino. Nel 2020 compra un vigneto nella zona di San Ginés, a Labastida ed affianca alla produzione di Tempranillo, anche un bianco che prende il nome Chiguita, una variazione di Chiquita, nomignolo attribuitole in modo affettuoso che significa ragazzina o piccolina.