Una visione innovativa proiettata alla produzione vitivinicola di eccellenza: questo è la filosofia Benanti, una famiglia di antiche origini bolognesi che vanta una storia secolare. Il ramo siciliano nasce nel 1734, quando un discendente viene inviato in Sicilia da Vittorio Amedeo d’Aosta. Alla fine dell’Ottocento Giuseppe Benanti avvia la produzione vitivinicola. Da allora, di generazione in generazione, questa famiglia innamorata del “fare vino sul vulcano” ha saputo convertire una semplice passione in una maestria: saper esaltare le peculiarità dei vitigni autoctoni in un territorio tenace ed eterogeneo. La ricerca e la creazione di vini autentici, capaci di celebrare il terroir etneo nelle sue varie espressioni, diventano un tratto distintivo della produzione. La famiglia Benanti, di fatto, ha vissuto da protagonista ogni periodo storico della viticultura etnea, contribuendo in prima persona alla sua evoluzione. L’azienda possiede 30 ettari vitati, gestita da Antonio e Salvino Benanti con una produzione annuale di circa 170.000 bottiglie, destinate a diversi mercati del mondo.